Affrontando alcuni tour in compagnia mi sono stati fatti i complimenti per come ero attrezzato per la sera o per le notturne.
Premetto che la sera sia su strada che per boschi (naturali ed “urbani”) è obbligatorio avere delle luci di posizione/riconoscimento installate sulla bicicletta o indossate (frontalino, luce sullo zaino) pena la multa da parte delle autorità. Ma soprattutto ne va della vostra sicurezza! Meglio essere visibile che finire stirato da qualche automobilista distratto o ipovedente!
Facendo un uso anche gravoso della MTB (sentieri ripidi pieni di ostacoli come sassi, radici e con tratti tecnici) ed andando in bici tutto l’anno anche la sera dopo il lavoro o nelle notturne, per poter pedalare e divertirmi in sicurezza mi sono evoluto adattando il mio impianto luci.
Come per ogni acquisto che faccio, scelgo i prodotti guardando video, leggendo recensioni e vedendo ciò che i più svariati store hanno a disposizione, certo che se un prodotto viene considerato “miracoloso” ma viene venduto solo da Tizio Caio senza che in rete se ne parli vada scartato a prescindere.
Come per auto, elettrodomestici ed elettronica in generale, anche per ciò che riguarda la bicicletta se si vogliono prodotti di qualità bisogna puntare su marchi specifici, conosciuti ed apprezzati da altri utenti.
Qui (link) e di seguito, i prodotti che ho scelto attentamente!
Nel vasto mondo delle luci da bicicletta ho acquistato un po’ di tutto, spesso con risultati deludenti soprattutto per quei prodotti che dichiarano millemila lumen (intensità del flusso luminoso) ma poi dopo 5 minuti accesi cominciano a sfarfallare e perdono la loro brillantezza, cinesate in primis.
Personalmente in MTB ho la seguente configurazione: una luce in testa ed una luce sul manubrio.
Perché due luci differenti? La risposta è semplice.
La luce sul manubrio (più potente) illumina in modo costante il percorso davanti a me, ma da sola non basta perché è solo con l’aggiunta di una luce sulla testa (quindi più alta e direzionale) che vado ad illuminare le ombre che si vengono a creare dietro gli ostacoli posti sul sentiero (rocce, tronchi, vegetazione).
D’altro canto la sola luce sulla testa non basterebbe perché posta fissa li dove gli occhi puntano quando guardo avanti in una situazione normale. Basta un ramo basso per farci chinare distogliendo la luce davanti a noi, o basta spostare appena la testa per creare zone d’ombra li dove serve.
Per le sole luci di posizione, degne di nota sono le lucine di posizione di Decathlon (qui il link) che conviene sempre avere dietro con se. Compatte, leggere e discretamente funzionali ad un prezzo irrisorio, permettono di farsi riconoscere senza però illuminare il nostro percorso.
Scartate le altre luci Decathlon più potenti che a mio avviso sono sempre ingombranti e plasticose, mi sono affidato ad una marca in particolare, che sforna gioielli tecnologici compatti, potenti e costruiti con ottimi materiali.
Ho scelto la linea “PR” di Ravemen che presenta due led differenti che simulano le luci della macchina con le modalità abbagliante e anabbagliante. La scelta tra queste due modalità ti permette di dosare la luce ed utilizzare meno batteria quando non serve troppa potenza.
Ho una luce da casco da 800 lumen più un’altra da ben 1200 lumen sul manubrio, necessari per rompere il buio della sera intensificato dagli alberi del bosco, soprattutto per chi come me cerca tutto l’anno il divertimento lungo le discese ed i sentieri “scassati”. Per assurdo con una configurazione del genere ho maggiore visibilità di notte che durante certi orari di giorno!
Per un uso cicloturistico invece, è sufficiente anche solo una buona luce montata sul manubrio e già gli 800 lumen sono a mio avviso sufficienti, sempre con la funzione abbagliante/anabbagliante.
In città la modalità abbagliante non è necessaria, passiamo quindi alla linea “CR” di Ravemen che presenta un unico led.
Per non disturbare chi incrociamo su strade, ciclabili e marciapiedi, non serve nemmeno troppa potenza e 300-500 lumens sono l’ideale.
Se leggendo i prezzi dovessi storcere il naso per via del costo ti faccio questa considerazione:
La sicurezza viene prima di ogni altra cosa sia per farsi vedere ma ancora più per vedere a tua volta, vale quindi la pena spendere qualcosina in più.
Inutile comprare prodotti economici che dopo un breve utilizzo vanno a perdere di qualità e Ravemen ha un rapporto qualità/prezzo che secondo me è tra le migliori con prodotti duraturi.
Vedere bene soprattutto sui sentieri ti permettere di pedalare non solo in sicurezza ma anche con serenità e senza preoccupazioni!